L’ARIA È STONATA (Lettera R: recalcitrare)

mascherine

qui la versione per YouTube

di Massimo Franceschini

Sembra
lo stesso sapore
di sospirate notti d’estate
suoni, birra, gocce di sudore
ma

L’aria è stonata
ché non riesco
a non vedere mascherina
neanche oltre mura

Sfoggiata
ma sciatta
sozza
inutile
anche da bavaglio

Insano orpello
di utili modelli
ignari dello schifo
che mi volta verso casa

Solo la strada non sa
ma l’eco del ritorno
non basta
aspetto solo un sogno
da cui dimenticare

26 luglio 2020

fonte immagine: Wikipedia

Autore: massimo

Nato a Foligno nel 1959, ma residente a Genova dal 2015, di istruzione superiore, poi autodidatta, scrivo su alcuni siti di informazione indipendente, ho autoprodotto tre saggi, sto per pubblicare una raccolta di racconti, aperto un blog e due canali di contenuti audio e video.

Lascia un commento