Ridisegnare l’uomo, la sua cultura e la sua storia sono le stravaganze sessualmente insostenibili su cui poggerà la tecno-distopia in formazione. Qui il video dell’articolo
È sempre più difficile uscire dalla gabbia della narrazione mainstream, ormai definitivamente diretta a sorpassare qualsiasi istituzione che non sia la “comunità massmediatizzata”. Qui il video dell’articolo
Il terzo scritto libero da punteggiatura a mo’ di flusso continuo di coscienza è questa volta di 373 parole come conteggiate da Word e trova spunto dalla necessaria difesa dell’arcobaleno. (Qui gli altri 2)
Invalidazione del pensiero, manipolazione di vita, identità e famiglia con politica e cultura incapaci di fermare il “progressismo” tecnocratico dello “spettacolo integrato”. Qui il video dell’articolo
Oggi non c’è uno dei diritti umani che non sia profondamente violato, nella più totale incapacità politica di fermare questa deriva; da questa consapevolezza potrebbe scaturire un programma adeguato. Qui il video dell’articolo